venerdì 30 dicembre 2022

Matera “Case Ospitanti” 2022

Dal 2014, il 30 dicembre di ogni anno, il Parco della Murgia Materana organizza a Matera “Case Ospitanti”, il “trekking fatto in casa”, un modo nuovo per conoscere il territorio e i suoi abitanti. È la proposta invernale con la quale il Parco della Murgia Materana vuole consolidare il legame tra l’area protetta istituita con Legge Regionale n. 11 del 3 aprile 1990 e gli abitanti dei Rioni Sassi. Un invito alla comunità e al sempre crescente numero di curiosi provenienti da lontano a effettuare, al termine di un anno di lavoro, un percorso di conoscenza dell’architettura e del tessuto urbano dei Sassi, dell’arteria settecentesca, dei suoi abitanti e del grado di ospitalità degli stessi, dello stretto rapporto che lega i due versanti della Gravina di Matera. Case Ospitanti stabilisce uno stretto legame tra i residenti dei Sassi e il paesaggio, accompagnando il visitatore lungo percorsi di conoscenza intima, il modo più diretto per conoscere non solo la storia, la natura, i monumenti, ma anche la comunità che abita i Sassi, scoprendo i suoi gusti, le passioni e le motivazioni di coloro, ancora tanti, che hanno deciso di arginare la massificazione del turismo. Un’iniziativa che rafforza il rapporto tra città e Parco, legati tra loro per le origini remote in maniera indissolubile e che l’Ente Parco con questo e con altri eventi vuole rimarcare e consolidare. Un evento che mette in evidenza il grande connubio esistente tra ambiente murgiano e antichi rioni, proponendolo a un pubblico variegato e dalle più svariate provenienze. Ospitare nei propri salotti ogni 30 dicembre, da otto edizioni, artisti, mostre fotografiche e un pubblico curioso, è la maniera più calda per dare il benvenuto a Matera a tutti coloro che, con discrezione e rispetto, decidono di scoprire la città e il Parco. Case Ospitanti racconta il Parco della Murgia Materana anche attraverso un percorso fotografico itinerante, che consolida il legame tra l’area protetta e il centro abitato. Un nastro rosso che guida gli ospiti nelle diverse abitazioni e scatti fotografici che i visitatori trovano all’interno delle case, poggiate sulle librerie, sui mobili della cucina, sul tavolo del salotto o semplicemente appese al muro al posto di dipinti pregiati.

Negli anni gli scatti fotografici di Stefano Unterthiner, Giuseppe Grossi, dell’Associazione Pixcube, di Gigi Esposito, Pino Losito, Michele Morelli, hanno raccontato i colori, la vita, i paesaggi, l’architettura dei circa ottomila ettari che compongono il Parco della Murgia Materana.

Case Ospitanti coinvolge musicisti, poeti e artisti, che realizzano nei salotti microeventi della durata di 15 minuti che si ripetono ogni 30 minuti a partire dalle 18.00 e fino alle 22.00.

Gli ospiti possono così, con l’ausilio di una mappa cartacea del centro storico su cui sono indicate le abitazioni aderenti al progetto, seguire un itinerario alla scoperta delle immagini del parco e dell’accoglienza riservata loro dai residenti nei Sassi.

Neanche la pandemia ha fermato la volontà dell’Ente Parco di dialogare con la comunità, tanto da escogitare per il 2020 e il 2021 una modalità virtuale per entrare nelle case della gente tramite la collaborazione con Trm Network.

L’edizione 2022 ripropone invece la formula della conoscenza diretta dei donatori di case e dei numerosi artisti, grazie all’ausilio dei volontari e al supporto dell’associazione Amici del Parco della Murgia Materana. Quest’anno si rinnova inoltre la collaborazione con il Comune di Saluzzo e, per la prima volta, si apre al progetto una nuova Casa, ovvero il Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola, uno dei simboli più interessanti della comunità, proprio per il valore intrinseco che questa istituzione svolge nei confronti della città.

La convinzione è che un luogo così importante venga considerato una casa a disposizione dei cittadini, uno spazio da scoprire anche attraverso la partecipazione a un progetto come Case Ospitanti, che vede la comunità al centro di un percorso di trekking fatto in casa.

  • PROGRAMMACASE OSPITANTI 2022
  • Matera, venerdì 30 dicembre 2022, dalle ore 18.00 alle ore 22.00
  • Mostra fotografica itinerante a cura dell’ENTE PARCO DELLA MURGIA MATERANA
  • PARTENZA del “Trekking fatto in casa” – ore 18.00 – appuntamento in Piazza del Sedile
  • CASA MUSEO RIDOLA
  • Via Ridola n. 24
  • PRESIDIO DEL LIBRO MATERA & EGIDIO PALAGANO Letture e suoni condivisi
  • CASA DI MARISTELLA e IGNAZIO
  • Via Casalnuovo n. 147
  • SOUNDING POINT Kevin Grieco, chitarra – Emanuele Blandamura, piano – Matteo Traisci, batteria – Donato Sardone, basso elettrico
  • CASA DI RITA e MIPA
  • Recinto I Domenico Ridola n. 2
  • PATRIZIO TRAMPETTI & JENNA ROMANO ‘O Sud (è fesso)
  • CASA DI MONICA e ARTURO
  • Via Tre Corone n. 9/10
  • ANDREA SATTA Mamme Narranti
  • CASA DI GABRIELLA e GIUSEPPE
  • Piazza Duomo n. 2
  • VINCE ABBRACCIANTE, fisarmonica - Nocturno
  • CASA DI LUCIA ed EDOARDO
  • Gradoni Duomo n. 1
  • ANGELO TATARANNI acoustic solo
  • CASA DI MARIA ROSARIA e PIO
  • Recinto Muro n. 9
  • MICHELE SANNELLI & EUSTACHIO TARASCO Racconti in Natura
  • PALAZZO BERNARDINI
  • Arco del Sedile n. 9
  • ARS NOVA NAPOLI
  • CASA DI ANTONELLA e GIANCARLO
  • Via San Bartolomeo n. 5
  • VINILI Nunzia de Giorgi, voce – Enzo Matera, chitarre – Marilisa Maselli, basso – Pino Grilli, batteria
  • CASA REMO e SYLVIA (Chiesetta di san Nicola)
  • Recinto San Nicola n. 11 (Castelvecchio)
  • TAXIDI Mattia Manco, fisarmonica e voce – Samuel Mele, oud e saz – Tommaso Di Marzio, percussioni

INFO www.parcomurgia.it

martedì 27 dicembre 2022

Potenza - “Il filo immaginario”, programma di residenza ministeriale della compagnia Gommalacca Teatro. 27 e 28 dicembre 2022


Una due giorni dedicata alla restituzione finale di progetti di residenza artistica, ma anche a spettacoli per pubblici di tutte le età.

È quella che si svolgerà il 27 e 28 dicembre al Centro Sociale di Malvaccaro a Potenza, nell’ambito del progetto “Il filo immaginario”, il programma di residenza ministeriale della compagnia Gommalacca Teatro vincitore del bando “Artisti nei territori” della Regione Basilicata per il triennio 2022/2024.

Tre saranno i momenti di restituzione finale (a ingresso gratuito, su prenotazione) con gli artisti in residenza coinvolti nella prima annualità del programma, al lavoro nelle scorse settimane sui propri progetti artistici: Elena Fedeli con “Grandetour / Maluplatz – Derive visive”, Dino Lopardo con lo studio sulla “Trilogia dell’odio”, Andrea Nolè con “Bandiere”.

Tre gli spettacoli (a pagamento, su prenotazione e successivo acquisto in teatro prima dell’inizio) che andranno in scena, sulla scia dell’accordo siglato tra Gommalacca Teatro e il Comune di Potenza, con l’intento di rivitalizzare e rilanciare il Centro Sociale di Malvaccaro come spazio di comunità e di cultura.

Martedì 27 dicembre, alle ore 11, è in programma la restituzione ai cittadini della residenza artistica “Bandiere” di Andrea Nolè, un progetto di dialogo con lo spazio pubblico, la città e i luoghi della periferia attraverso l’utilizzo di differenti linguaggi visivi. Per Andrea Nolè gli spazi urbani sono come degli “stargate” che attivano la sua immaginazione. L’elaborazione nasce dall’incontro e si mette alla ricerca di una sintesi e di un dialogo con sé stessi. Camminando nella città chi incontra le sue opere può entrare in una relazione personale con ciò che lui ha trovato.

Sempre il 27 dicembre, alle ore 17, Elena Fedeli interverrà per la restituzione alla comunità della ricerca fotografia attuata durante la residenza “Grandetour / Maluplatz – Derive visive”, sull’impatto dell’uomo sui territori e sulla vita di chi li abita. Partendo dall’U-Platz, spazio civico e teatrale di via Terreno e arrivando al Centro Sociale di Malvaccaro, i partecipanti al lavoro di co-creazione hanno esplorato Potenza cellulare alla mano, per catturare angoli e cercare storie, secondo un metodo di approccio all’indagine territoriale che unisce architettura, fotografia e cinematografia.

Alle 20.30 andrà in scena “Il lazzo della mosca”, conferenza/spettacolo sulla commedia dell’arte di e con Fabio Mangolini, con le maschere create da Donato Sartori, per una produzione Cornucopia performing arts lab.

La giornata di mercoledì 28 dicembre sarà aperta alle ore 11 dallo spettacolo, per bambini dagli 8 anni e adulti, dal titolo “Zanna bianca”, liberamente ispirato ai romanzi e alla vita avventurosa di Jack London. Uno spettacolo di Francesco Niccolini con Luigi D’elia, regia di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, scene costruite da Luigi D’Elia, luci di Paolo Mongelli. Una produzione INTI, con il sostegno della Residenza artistica di Novoli.

Alle 17 ci sarà la restituzione ai cittadini della residenza “Studio sulla Trilogia dell’odio” di Dino Lopardo, performance in tre monologhi e un atto risolutivo sull’odio e sulle possibili relazioni con la famiglia e il sociale. Il lavoro di Lopardo con la comunità si è concentrato in particolare sul capitolo “Affogo”, dallo stile “tragicomico scorretto”. I partecipanti hanno potuto addentrarsi nei meccanismi della drammaturgia concepita dall’autore, tra personaggi che incarnano ossessioni e disagi e una struttura concepita come una partitura musicale.

Alle 20.30 chiuderà la due giorni di eventi lo spettacolo “Cammelli a Barbiana. Don Lorenzo Milani e la sua scuola” di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, destinato agli studenti delle scuole superiori e a un pubblico adulto. Con Luigi D’Elia, regia di Fabrizio Saccomanno, distribuzione e messa in scena INTI. Una produzione Thalassia – Teatri Abitati, con la collaborazione della Fondazione Don Lorenzo Milani.

Tutti gli eventi sono prenotabili scrivendo al numero 393/3054088. Per quelli a pagamento i biglietti potranno essere acquistati prima dell’inizio degli spettacoli, previa prenotazione telefonica.

venerdì 23 dicembre 2022

FestambienteSud winter - Monte Sant’Angelo 28 al 31 dicembre 2022

La VII edizione di FestambienteSud winter si svolgerà dal 28 al 31 dicembre 2022 nella Green Cave di Monte Sant’Angelo, la Città dei due Siti UNESCO candidata a Capitale italiana della cultura 2025, e avrà come tema “Il calore dell’incontro”.

L’evento – organizzato in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione, con il patrocinio del Teatro Pubblico Pugliese e dell’assessorato alla Cultura del Comune di Monte Sant’Angelo – prevede degustazioni musicali, laboratori artigianali, mostre, presentazioni di libri e cammini.
Sono tre gli appuntamenti con la musica in programma a FestambienteSud winter. Ad aprire il festival, mercoledì 28 dicembre, il concerto di Antonio Prencipe con la sua fisarmonica che sarà preceduto dal laboratorio del gusto con birre artigianali di Rebeers, formaggi podolici e caprini, agrumi del Gargano presìdi Slow Food. Antonio Prencipe è pianista jazz e virtuoso fisarmonicista, nipote d’arte del celebre Peppino Principe, fisarmonica d’oro, alla cui opera giovanile dedicherà parte della sua performance.
  • “Ghibli, suoni ed echi dal Mediterraneo” è il concerto che, giovedì 29 dicembre, vedrà insieme due delle voci più importanti della world music e del pop di matrice mediterranea: il libanese di origini palestinesi Nabil Bey, voce dei Radiodervish, e il pugliese Fabrizio Piepoli, ex voce dei Radicanto.
  • Venerdì 30 dicembre sarà la volta di Shaone (nome d’arte di Paolo Romano), rapper-performer e maestro del palcoscenico hip hop; ha fondato, insieme a dj Simi e Polo, il gruppo “La Famiglia”, uno dei primi nel panorama nazionale dell’hip hop. L’esibizione sarà preceduta da un’open art di rapper garganici.
  • Libri e mostre
  • “Jacopa dei Settesoli, l’amica ricca di Francesco” è il libro di Lucia Tancredi (edito da Città Nuova) che sarà presentato giovedì 29 dicembre. Dialogheranno con l’autrice Immacolata Aulisa, Nunzio Bianchi e Franco Salcuni. L’incontro è organizzato in collaborazione con il Centro Studi Micaelici dell’Università degli studi di Bari.
  • Spazio alla street art venerdì 30 dicembre con “un segno per Valerio”, volontario del festival recentemente scomparso, al quale verrà dedicato un murales.
  • Laboratori artigianali
  • Doppio appuntamento, giovedì 29 e venerdì 30 dicembre, con Matteo Totaro e il laboratorio di stampa tipografica a cura dell’Officina del giorno dopo. Ai partecipanti saranno illustrate le principali tecniche di stampa calcografica e a rilievo, e forniti gli strumenti e i materiali per incidere su linoleum e stampare i propri lavori. Il corso è aperto a principianti, pittori della domenica e artisti navigati.
  • Trekking ed escursioni
  • Non mancheranno trekking ed escursioni alla scoperta del territorio con Gargano Sacro, progetto sostenuto da Fondazione Monti Uniti di Foggia e Regione Puglia, che affianca le azioni del triennio 2022-24 di FestambienteSud.
  • Venerdì 30 dicembre trekking al frantoio ipogeo di Valle Malpasso. Sarà un viaggio nella storia naturale e antropica del Gargano ma anche nel primordiale rapporto tra roccia e uomo, che qui viveva e lavorava tra grotte e terrazzamenti. Sabato 31 dicembre escursione a cavallo (grazie agli esperti addestratori di Posta Ruggiano e ai mansueti cavalli murgesi) all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano, per chiudere l’anno in un luogo mistico e magico. Entrambe le escursioni sono a cura di Gargano Natour.
  • Il programma di FestambienteSud Winter 2022
  • Mercoledì 28 dicembre
  • Ore 19.30 – degustazione musicale in collaborazione con Slow Food Gargano.
  • Laboratorio del gusto con birre artigianali di Rebeers, formaggi podolici e caprini, agrumi del Gargano, presìdi Slow Food. Segue il concerto con Antonio Prencipe fisarmonica (ingresso degustazione e concerto 12 euro – prenotazioni su GreenCave).
  • Giovedì 29 dicembre
  • Ore 16.00 – Officina del Giorno Dopo
  • Laboratorio di stampa tipografica con Matteo Totaro (prenotazioni su GreenCave).
  • Ore 19.00 – Con Centro Studi Micaelici
  • Presentazione di “Jacopa dei Settesoli, l’amica ricca di Francesco” di Lucia Tancredi (edizioni Città Nuova). Con l’autrice: Immacolata Aulisa, Nunzio Bianchi, Franco Salcuni (ingresso libero).
  • Ore 20.30 – degustazione musicale con Nabil Bey e Fabrizio Piepoli in “Ghibli, suoni ed echi dal Mediterraneo” (ingresso 12 euro – prenotazioni su GreenCave).
  • Venerdì 30 dicembre
  • Ore 9.30 – Gargano Sacro
  • Trekking al frantoio ipogeo di Valle Malpasso con Gargano Natour (info e iscrizioni)
  • Ore 10.00 – Street Art
  • “Un segno per Valerio” (partecipazione libera)
  • Ore 16.00 – Officina del Giorno Dopo
  • Laboratorio di stampa tipografica con Matteo Totaro (prenotazioni su GreenCave).
  • Ore 21.00 – degustazione musicale con Shaone (ingresso 10 euro – prenotazioni su GreenCave).
  • Sabato 31 dicembre
  • Ore 8.30 – Gargano Sacro
  • Escursione a cavallo all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano con Gargano Natour (info e iscrizioni)

martedì 6 dicembre 2022

Roma - Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Nuvola dell’Eur 7 - 11 dicembre 2022

Più libri più liberi la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana editori (AIE) torna alla Nuvola dell’Eur dal 7 all'11 dicembre.

L’evento editoriale - si legge nel comunicato stampa degli organizzatori - dedicato esclusivamente agli editori italiani piccoli e medi ancora una volta si interroga e ci interroga sui grandi temi del nostro tempo. La guerra è tornata a insanguinare il cuore dell'Europa, un dramma che credevamo non potesse mai più accadere nel nostro continente. Per questo, mai come oggi, è urgente impegnarsi per la libertà, contro ogni forma di regime. E Più libri più liberi continuerà a farlo – come sempre negli ultimi 20 anni – con un'arma formidabile: i libri.  

 

Ci sono molti fili in questo Più libri più liberi. E sono fili, come quelli del mare di Lorenzo Mattotti, che anche quest’anno firma l’immagine della manifestazione. Mediterraneo, sarà questo il focus di una manifestazione che dopo più di vent'anni si conferma un momento di incontro fondamentale per tanti appassionati e addetti del settore. Lo confermeranno i tantissimi stand degli editori, gli incontri, le letture, le tavole rotonde.

 

500 espositori, provenienti da tutto il Paese, presenteranno al pubblico le novità e il proprio catalogo. Cinque giorni e oltre 600 appuntamenti in cui ascoltare autori, assistere a dialoghi, letture, dibattiti e incontrare gli operatori professionali. Un programma particolarmente ricco di ospiti nazionali e internazionali, che portano a Roma il respiro senza confini di grandi tematiche sociali e politiche, filoni letterari che appassionano i lettori di ogni dove e suggestivi intrecci di stili e contenuti. 

 

Grandi ospiti, scrittrici e scrittori italiani ma anche stranieri, provenienti da ogni parte del mondo: Alessandro Baricco, Michela Murgia, Pilar del Río Gonçalves (presente in fiera per un ricordo del Premio Nobel Josè Saramago nel centenario della nascita), Paul B. Preciado, Erling Kagge, Mohamed Mbougar Sarr (Prix Gouncourt 2021), Licia Troisi, Marco Malvaldi, Djarah Kan, Pietro Turano, Zerocalcare, Marcello Fois, Carlotta Vagnoli e molti altri. 

 E tra gli appuntamenti più attesi quello con l'iraniana Azar Nafisi. Mentre i giovani persiani scendono in piazza, a rischio della vita, per chiedere diritti e pari dignità per le donne, l'autrice di Leggere Lolita a Teheran sarà a Più libri più liberi per raccontare questo nuovo capitolo eroico della resistenza alla dittatura iraniana. 

 

Più libri più liberi è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma e da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR SpA e si avvale della Main Media Partnership di RAI e con il Giornale della Libreria. Più libri più liberi partecipa ad Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa. 

La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è firmato dalla storica curatrice Silvia Barbagallo e dalla scrittrice Chiara Valerio. 

 

Quella di quest'anno sarà una delle ultime edizioni che si svolge nel mese di dicembre, vista la decisione dell’Associazione Italiana Editori di cambiare, a partire dal 2025, il periodo in cui si terrà la manifestazione. Una scelta per la quale l’assessore alla Cultura Miguel Gotor ha espresso soddisfazione per andare "incontro anche alle esigenze delle librerie indipendenti cittadine e alla loro richiesta che un evento di tale portata non si tenga a ridosso delle festività natalizie, mettendole in difficoltà per quanto riguarda le vendite”.

 Programma completo e informazioni utili

mercoledì 30 novembre 2022

Monte Sant’Angelo  9 / 13 dicembre 2022 - "Disegnare ponti”

"Disegnare ponti” è il festival che collega discipline e ambiti culturali diversi, ideato da Compagnia Bottega degli Apocrifi e Green Cave di FestambienteSud in programma dal 9 al 13 dicembre 2022 a Monte Sant’Angelo.

Al centro dell’evento, ospitato nella Green Cave di FestambienteSud (in via Garibaldi 27 a Monte Sant’Angelo), ci sarà la narrazione musicale con ospiti come Vince Abbracciante, stimato e attivissimo fisarmonicista pugliese; Daniele Di Bonaventura, compositore, arrangiatore, pianista e bandoneonista; Fabio Trimigno, musicista, compositore e attore della Bottega degli Apocrifi; il trio jazz composto da Alberto Parmegiani, Daniele Cappucci e Fabio Accardi.
Storie e musica, ma anche laboratori, mostre ed escursioni per unire discipline e ambiti diversi, passato e presente, arte e cibo.

«Il ponte è una metafora spesso abusata, ma sempre efficace, per esprimere l’opportunità di costruire qualcosa che unisce. Con questo piccolo festival vogliamo condividere le nostre esperienze e mettere in circolo saperi diversi», spiegano Cosimo Severo della Bottega degli Apocrifi e Franco Salcuni della Green Cave.
  • Si parte venerdì 9 dicembre con l’inaugurazione alle 19.30 della mostra “Con o senza veli” dell’artista Maddalena Gatta, una raccolta di pitture, non inedite ma tornate di attualità per i recenti fatti di cronaca, che riportano al centro dell’attenzione la condizione della donna nelle diverse culture del mondo. A seguire una formula che unisce narrazione e musica con al centro uno strumento musicale e la sua storia, la fisarmonica, raccontata e suonata da un suo grande interprete, il pugliese Vince Abbracciante. Nel corso della serata sarà possibile conoscere e degustare una scelta di prodotti Qualità Puglia della Provincia di Foggia (ingresso 3 €, per la degustazione è previsto un contributo volontario aggiuntivo).
  • Sabato 10 dicembre, dalle 19.30, l’attenzione all’agroalimentare diventa laboratorio del gusto, organizzato con Slow Food Gargano per valorizzare uno dei suoi presidi, quello delle fave di Carpino, in abbinamento a una selezione di birre artigianali prodotte in Capitanata dal birrificio Rebeers. A seguire il trio jazz composto da Alberto Parmegiani alla chitarra, Daniele Cappucci al contrabbasso e Fabio Accardi alla batteria (ingresso 10 € per la partecipazione alla degustazione e al concerto).
  • Domenica 11 dicembre si parte alle 9.30 con un trekking verso l’eremo di San Martino, posto in cima a un monolite, uno dei complessi eremitici più suggestivi e sconosciuti del territorio di Monte Sant’Angelo, in un percorso guidato da Gargano Natour (con ticket è necessaria la prenotazione 3931753151). Nel pomeriggio, alle ore 18, un workshop a più voci con artisti, artigiani e designer della comunità di pratiche Sammécalere 2.0 per confrontarsi su “Il futuro di un’antica immagine”, quella di San Michele, tradizionalmente prodotta in pietra sul Gargano e che sta ritrovando nuova fortuna e nuova espressione con linguaggi diversi grazie al progetto Sammecalere 2.0 della Green Cave (il workshop è gratuito). Alle 20.30 è la volta della seconda narrazione musicale in cui lo strumento protagonista è il bandoneon, presentato e suonato da uno dei più grandi interpreti europei, il fermano Daniele di Bonaventura (ingresso 5 €)
  • A chiudere il festival sarà, martedì 13 dicembre, il teatro con “Mio padre ed io”, un recital autobiografico tra narrazione e musica, prodotto da Teatro Bottega degli Apocrifi e messo in scena dall’attore e musicista sipontino Fabio Trimigno (ingresso 3 €).
Il festival “Disegnare ponti” è promosso da Compagnia Bottega degli Apocrifi e Green Cave di FestambienteSud con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione Puglia e con il partenariato di Slow Food e birrificio Rebeers.

Per info e prenotazioni: Bottega degli Apocrifi/Teatro Comunale “Lucio Dalla”, via della Croce – Manfredonia, 0884.532829 – 335.244843.

domenica 23 ottobre 2022

Forlì 26 - 29 ottobre 2022 - 900fest – Festival di Storia del Novecento

«Qual è la vera storia della marcia su Roma? Perché l’Italia è rimasta passiva e impotente dinanzi all’ascesa del fascismo e alla radicalizzazione dei suoi giovani? In occasione del centenario della marcia su Roma, l’opera getta una nuova luce su questo evento»: Valentino Misino, autore di Operazione: marcia su Roma (2022, 52’), introduce il docufilm che sarà presentato mercoledì 26 ottobre alle ore 15 a Palazzo Romagnoli, a Forlì «Roma, 31 ottobre 1922. Le camicie nere di Mussolini marciano per le strade della città. Tra queste: Ernesto Alvino, giovane corrispondente della città di Lecce per il giornale fascista Il Popolo d’Italia, e Ines Donati, attivista e studentessa d’arte. Entrambi hanno vent’anni. Il loro ideale rivoluzionario ha appena trionfato: il fascismo, infatti, ha occupato Roma con la forza. Eppure, appena tre giorni prima, queste stesse camicie nere attendevano impotenti sotto la pioggia, bloccate alle porte chiuse della capitale, mentre Benito Mussolini otteneva l’incarico di Primo Ministro grazie ad un’abile negoziazione politica, condotta dietro le quinte».Dai cent’anni della Marcia su Roma al mondo dopo l’Ucraina: tre docufilm in prima nazionale, al 900fest
In arrivo a Forlì, a corollario del ricco calendario di incontri con autorevoli studiosi italiani e internazionali a partire dal titolo-tema Fascismi e internazionalismo democratico, le opere filmiche di Valentino Misino e di Serhiy Bukovsky. Ingresso libero e gratuito.

È in programma a Forlì dal 26 al 29 ottobre la nona edizione del 900fest – Festival di Storia del Novecento, dal titolo-tema Fascismi e internazionalismo democratico. A integrazione del denso programma di incontri, aperti a tutta la cittadinanza, con autorevoli storici italiani e internazionali, mercoledì 26 e giovedì 27 ottobre saranno presentati in prima nazionale i docufilm Operazione: marcia su Roma, The Living e Spell your name, co-prodotto da Steven Spielberg. Valentino Misino, regista, produttore e attore attivo tra Los Angeles, Parigi e Roma, è collaboratore di Luce Cinecittà per il festival del cinema italiano di Los Angeles, Cinema Italian Style. Ha conseguito un Master in regia e produzione presso la prestigiosa USC School of Cinematic Arts di Los Angeles, scuola che annovera tra i suoi studenti illustri George Lucas e ad honorem Steven Spielberg.
La visione del docufilm, in francese con sottotitoli in italiano, sarà introdotta da Paola Salvatori.
Lingua originale con sottotitoli in italiano anche per i due docufilm del regista Serhiy Bukovsky in programma al 900fest: The Living e Spell your name.
The Living (2008, 76’), che sarà presentato mercoledì 26 ottobre alle ore 20.45 alla Sala San Luigi di Forlì, si basa sulle testimonianze di ucraini sopravvissuti alla grande carestia (Holodomor) del 1932-33. Racconta anche la storia del giornalista britannico Gareth Jones, i cui resoconti sulla tragedia ucraina rimasero a lungo inascoltati in OccidentStesso luogo e orario ma il giorno seguente (giovedì 27 ottobre) per Spell your name
(2006, 90’), docufilm prodotto da Steven Spielberg e Victor Pinchuk realizzato con testimonianze raccolte nell’Usc Shoah Foundation Institute Archive e con materiali girati nell’Ucraina contemporanea.Serhii Bukovskyi è nato nella Bashkiria, repubblica autonoma dell’ex Unione Sovietica. Suo padre era il regista Anatoliy Bukovsky e sua madre è l’attrice Nina Antonova. Fin dall’infanzia vive a Kiev. Si è diplomato in regia presso il Dipartimento di Cinema dell’Istituto Statale di Belle Arti Karpenko-Karyi Kyiv. Dopo aver prestato servizio nell’esercito sovietico, ha lavorato per oltre un decennio presso lo Studio ucraino del cinema documentario. In quarant’anni di carriera cinematografica, ha realizzato più di trenta film. Alcuni di essi sono stati portati premiati in prestigiosi festival internazionali a Lipsia, Nyon, Amsterdam, Cracovia, New York.«Qual è la vera storia della marcia su Roma? Perché l’Italia è rimasta passiva e impotente dinanzi all’ascesa del fascismo e alla radicalizzazione dei suoi giovani? In occasione del centenario della marcia su Roma, l’opera getta una nuova luce su questo evento»: Valentino Misino, autore di Operazione: marcia su Roma (2022, 52’), introduce il docufilm che sarà presentato mercoledì 26 ottobre alle ore 15 a Palazzo Romagnoli, a Forlì «Roma, 31 ottobre 1922. Le camicie nere di Mussolini marciano per le strade della città. Tra queste: Ernesto Alvino, giovane corrispondente della città di Lecce per il giornale fascista Il Popolo d’Italia, e Ines Donati, attivista e studentessa d’arte. Entrambi hanno vent’anni. Il loro ideale rivoluzionario ha appena trionfato: il fascismo, infatti, ha occupato Roma con la forza. Eppure, appena tre giorni prima, queste stesse camicie nere attendevano impotenti sotto la pioggia, bloccate alle porte chiuse della capitale, mentre Benito Mussolini otteneva l’incarico di Primo Ministro grazie ad un’abile negoziazione politica, condotta dietro le quinte»
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  • Palazzo Romagnoli si trova in via Cesare Albicini 12 a Forlì.
    La Sala San Luigi si trova in via Luigi Nanni 14 a Forlì.
    Ingresso libero e gratuito a tutti gli appuntamenti.
    Info: info@alfredlewin.org, 0543 36698, https://900fest.com/.
900fest è realizzato da Fondazione Alfred Lewin Ets insieme a Anpi Forlì-Cesena, Arci Forlì, Ass. Culturale Tonino e Arturo Spazzoli, Ass. Luciano Lama, Ass. Mazziniana Italiana Sezione “G. Bruno” di Forlì, Ass. Olof Palme, Cgil Forlì, Circolo Acli Lamberto Valli, Cisl Romagna, Cooperativa Ricreativo Culturale Alessandro Balducci Forlì, Endas Forlì, Fiap Forlì, Fondazione Roberto Ruffilli, Forlì Città Aperta, Istoreco provincia di Forlì-Cesena, Rivista Una Città, Uil Forlì, Unione degli Universitari Forlì. In collaborazione e con il patrocinio di: Comune di Forlì, Regione Emilia Romagna, Provincia di Forlì-Cesena, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Università di Bologna, Atrium. Contribuiscono alla realizzazione di questa edizione: Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, LegaCoop, Assicoop.
Comitato scientifico: Pietro Adamo, Michele Battini, Patrizia Dogliani, Wlodek Goldkorn, Fabio Levi, Marie-Anne Matard-Bonucci, Paola Salvatori, Nadia Urbinati, Michael Walzer.

Il Ministero della Cultura compie 50 anni

Grazie alla pervicace volontà di Giovanni Spadolini, cinquant'anni fa, il #14dicembre 1974, nasceva l’allora Ministero per i beni cultu...