Il celebre motto lucreziano scelto come titolo e come filo conduttore della XXVIII edizione del VeliaTeatroFestival, a ricordare che la dignitร dell’uomo, le scoperte scientifiche e materiali come le rivelazioni e le conquiste dello spirito o il nutrimento dell’arte e della cultura sono valori irrinunciabili e duraturi, che sfidano i millenni. Veliateatro
Ad aprire il programma dell'Arena Zenone in Fondazione Alario di Marina di Ascea il prossimo 27 luglio sarร La bottega del pane di Cinzia Maccagnano che propone i Cavalieri di Aristofane: protagonista assoluto il ‘circo’ della politica e lo scontro tra potere e popolo in un adattamento moderno ma fedele allo spirito satirico, corrosivo e urticante del geniale comico antico, che seppe entrare nelle viscere del proprio tempo, eppure resta immortale.
Ritorna poi, ma nella suggestiva e storica piazza di Ortodonico, frazione di Montecorice, un classico della rassegna come il Concerto dal VI libro dell' Eneide nell'ideazione, interpretazione magistrale e regia di Matteo Belli su musiche originali di Paolo Vivaldi eseguite dal vivo: la dimensione musicale si intreccia compiutamente con la recitazione di una voce sola e di un corpo solo sulla scena, che sa trasformarsi negli svariati personaggi e rendere un'esperienza visiva e uditiva, come in un prodigio e come solo il teatro riesce a fare, uno dei “luoghi” piรน celebri della letteratura e dell'immaginario occidentale, la catabasi di Enea nel regno dei morti.
- Il 5 e il 6 agosto due novitร in programma ispirate e dedicate alla patria della filosofia e dell’infaticabile pensiero umano, di cui il Festival reca il nome: la prima una lezione reading su I Greci, l'ipotesi e il dubbio con Emanuele Stolfi e Gianluigi Tosto, un’incursione originale sulle nuove forme di ragionamento che fanno la loro comparsa prendendo vita e corpo nella storiografia, nella scienza medica, nell'oratoria, nelle dottrine filosofiche, ma anche nella tragedia, in quel periodo felice e fecondo che fu il V sec. a. C. di una civiltร nata all’insegna del logos; lo stesso Tosto sarร l’interprete nella serata successiva del rรฉcital in prima nazionale De rerum natura di Lucrezio - del quale cura anche adattamento e regia - in cui sentiremo riecheggiare il fascino indubbio della sua misteriosa figura, la forza vivida e possente del suo pensiero, e il ritmo nitido e incalzante del suo verso, del verso di uno di quei poeti che, nell'annunciare di parlare di ‘cose inaudite’, insegnano che ‘strappato il velo, rimane il vero’.
- Ancora il comico con Epitrepontes, L'arbitrato, o La risoluzione della contesa, sarร di scena il 9 agosto con la Compagnia di Roberto Zorzut, ma in questo caso si tratta della commedia “nuova" di Menandro, il cantore dei sentimenti e delle vicende quotidiane, della filantropia e del ruolo della sorte, il poeta di cui gli antichi ebbero a dire: o Menandro, o vita, chi dei due ha imitato l'altro?
- Infine dall' eterna e incrollabile amicizia tra Patroclo e Achille prenderร le mosse la riscrittura e la rivisitazione di Alberto Bassetti, per la regia di Tommaso Garrรฉ, capace di condurre gli spettatori ad esplorare le pieghe piรน profonde dell'animo umano, come i classici antichi ci insegnano a fare.
- La stagione proseguirร a settembre all'auditorium di Palinuro con due date per due repliche straordinarie, il 9 per Concerto dal VI libro dell'Eneide con Matteo Belli e
- il 15 per l’Odissea di Omero con Gianluigi Tosto, precedute rispettivamente dalla lectio brevis di Antonella Prenner Un ramo d'oro, speranza di futuro e di Emanuele Stolfi L'enciclopedia omerica. La voce, il viaggio, le astuzie.
BIGLIETTERIA
Biglietto intero €20,00
e la sera stessa presso il botteghino dalle ore 20,00.
Solo ed esclusivamente per:
- - iscritti al FAI €15,00;
- - residenti ad Ascea €10,00;
- - bambini sotto i 12 anni €5,00 acquistabili solo la sera stessa presso il botteghino dalle ore 20,00 fino ad esaurimento posti
Per la serata del 4 agosto ad Ortodonico, l’ingresso รจ gratuito
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