martedì 25 gennaio 2022

#Tratti e #Ritratti #AlFemminile. Il gioco del silenzio, cortometraggio in animazione, regia: Virginia Mori


Animation Shortfilm by Virginia Mori
music: Francesco Colocci and Lorenzo Colocci
this film is realized with the traditional technique of drawings on paper , is made by about one thousands original drawings.
festival prizes: Best experimental film – Flip Animation Festival – Wolverhampton, UK
special mention: Animateka , Lublijana.
Srg idee Suisse prize at Annecy Call for project , France
third prize at Oscar Signorini Prize , Milan, Italy.
premio qualità Friuladria at filmmakers al chiostro festival 2009 ,Pordenone, Italy 
Virginia Mori Nata a Cattolica nel 1981, Virginia studia al Liceo Scientifico di Pesaro e frequenta con successo il biennio di Perfezionamento in Cinema d’Animazione e Illustrazione all’Istituto Statale d’Arte di Urbino, dove potenzia le sue doti artistiche in questo campo realizzando le prime opere illustrative e i primi corti di animazione tradizionale, come il cortometraggio “Pagina 16”.
Partecipa a diversificati e significativi eventi artistici nazionali e internazionali. Dal 2008 vince importanti premi, come il concorso indetto da “Sentieri Selvaggi” con l’animazione “Sfiorarsi”, e il facoltoso premio “SRG SSR Idée Suisse” all’Annecy Call for project che le permette di realizzare il suo poetico corto d’animazione “Il gioco del silenzio” (matita su carta, 2009, 5’00’’). LINK - daisytrioloblog.wordpress.com
Intervista di Daisy Triolo Il tuo corto d’animazione “Il gioco del silenzio” (matita su carta, 2009, 5’00’’), ultra premiato e selezionato a vari festival internazionali è, a mio parere, un’opera che dimostra la tua bravura come illustratrice e la tua dedizione nell’animazione, nonché una tua personale ed estremamente intima visione del mondo, in questo caso una rivisitazione di un “gioco” citato da bambini. Le figure sembrano quasi danzare tra i vari passaggi di uno still ed un altro e, ad un occhio attento, si vede un particolare nonché minuzioso lavoro manuale dietro, privo dell’uso delle tecnologie, che riesce a donare, a mio avviso, anche quella leggerezza e senso di simbolica rarefazione. Quanti disegni circa sono serviti per visualizzare l’intera animazione? Qual’é stata l’idea iniziale e quale il messaggio che volevi trasmettere che ti hanno portata a pensare e visualizzare quest’opera?
I disegni che compongono il gioco del silenzio sono circa 2000.
L’idea principale è quella di rappresentare il cambiamento e la mutazione personale attraverso le scelte. LINK - daisytrioloblog.wordpress.com
Sito dell’artista: http://virginiamori.tumblr.com

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