sabato 15 giugno 2019

2010 Castel dell'Ovo - Mostra internazionale di arte contemporanea Armeni #Memoria

Mostra Internazionale d'arte contemporanea: ARMENI 
Luogo: Castel dell'Ovo - Napoli
2010
CASTEL DELL'OVO
11 - 28 settembre 2010
dalle ore 10.00 alle 12.30 / dalle 16.00 alle 19.00 nei giorni feriali
dalle ore 10.00 alle 12.30 nei giorni festivi
Ingresso libero
L'Ambasciata della Repubblica d'Armenia in Italia, 
il Comune di Napoli, 
l'Associazione Artisti Armeni, 
l'Associazione Arte & Progress con il patrocinio 
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, 
del Ministero per l'Attuazione del Programma di Governo 
e della Regione Campania, 
presentano nelle sale espositive di Castel dell'Ovo 
la Mostra internazionale d'arte contemporanea ARMENI 
che sarà inaugurata sabato 11 settembre 2010 alle ore 17.00. 
Un progetto espositivo di artisti armeni attualmente quasi tutti in diaspora, ma che tuttavia mantengono rapporti culturali con la loro terra di origine.
L'obiettivo primario è quello di rafforzare il legame che unisce personalità artistiche che si sono affermate in varie nazioni europee e non, con quelle che rimaste in patria elaborano attività di ricerca nel campo dell'espressione artistica contemporanea con uno sguardo rivolto verso l'estero.
È giusto che un tale patrimonio culturale non rimanga chiuso nell'ambito associativo ma che abbia una conoscenza più ampia attraverso occasioni di confronto con altre identità culturali. In tale ottica la mostra prevede la realizzazione di eventi espositivi in varie città italiane e all'estero che saranno così occasione di dialogo sul 'fare arte' tra gli artisti armeni e gli altri che operano nei luoghi in cui si terranno tali eventi.
Il 'varo' di questa operazione culturale è pensato a Napoli, dove si trova la chiesa di San Gregorio Armeno, riferimento identitario della comunità armena. Le origini del santo e la sua storia nella tradizione cristiana di fatto motivano ampiamente tale scelta anche in termini di orgoglio di appartenenza alla nazionalità comune, nonché per il legame spirituale con i luoghi in cui la religione cristiana ha avuto una grande diffusione ed un importante sviluppo: l'Italia.
Le mostre che saranno realizzate in Italia avvicineranno realtà e culture geograficamente lontane, ma con assonanze ed elementi identitari in cui possono riconoscersi ambedue le nazionalità. Le opere esposte denunciano esperienze di sperimentazione artistica che testimoniano il travaglio di una cultura 'in fermento', dopo i fatti politici del secolo scorso; una cultura che vuole fare i conti con la propria storia in relazione alla storia dei Paesi occidentali.
Tutto questo sarà evidenziato nell'allestimento espositivo che creerà una forma di immersione nella cultura armena attraverso opere d'arte che avranno come 'cornice' oggetti di uso comune, musiche e testimonianze armene.

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