Maria Teresa Bovino
(Architetto/ Designer/ Fotografo)
Nasce a Polignano a mare e si trasferisce a Roma dove consegue le lauree in Disegno industriale e in Architettura presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma
La forte passione per la fotografia e il linguaggio compositivo la guidano negli anni allo sviluppo di progetti antropologici / fotografici, come:
La forte passione per la fotografia e il linguaggio compositivo la guidano negli anni allo sviluppo di progetti antropologici / fotografici, come:
“ Il ricordo di Sasha e Lilly ” (2006)
“ Le Noble Art de Periferie ” (2008)
“ Savorengo Ker “ (2010)
“In Search of Harmony”(2017)
Dal 2006 partecipa a diverse esposizioni in Italia e all’estero.
Nel 2010 prende parte ad una collettiva fotografica presso il Museo Nazionale delle Arti e delle Tradizioni popolari (IDEA) ROMA con Giorgio De Finis, Maria Stefanek, Alessandro Imbriaco, Max Intrisano, Simona Caleo, Massimo Percorsi e Hector Silva Peralta.
Savorengo Ker, che in lingua Romanés significa "la casa di tutti", è un progetto sperimentale di costruzione partecipata, realizzato nell'ex campo rom “Casilino 900”, il campo più antico di Roma.
Dal 15 al 21 giugno al museo delle Arti e tradizioni popolari di Roma, la mostra fotografica Campus Rom. Il racconto è il frutto di un progetto di ricerca di Stalker/Osservatorio Nomade, insieme a diverse comunità rom della capitale, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Urbani della Facoltà di Architettura di Roma Tre ed altre organizzazioni cittadine, nazionali e internazionali. Obiettivo dei fotografi, narrare il processo aperto e fluido di attraversamento e superamento delle barriere tra le varie culture, e le energie. La mostra fa parte degli eventi della Festa dell'Architettura Index Urbis - Fotografie di Simona Caleo, Giorgio de Finis, Max Intrisano, Massimo Percossi, Maria Stefanek, Maria Teresa Bovino, Hector Silva Peralta, Alessandro Imbriaco 10 giugno 2010
Sarà presente a Emozioni in Mostra "L'Armenia incontra il Mondo"
Titolo dell’opera IL GIOCO
Anno 2008
Tecnica FOTOGRAFIA - stampa inkjet
B/N,
Hahnemuhle fineart baryta satin
Dimensioni in cm. 56 x 81 cm
Una foto è l’attesa del divenire, un istante da cogliere, fiduciosi del suo arrivo e del suo incanto. Adoro la distrazione, la perdita di controllo.
A photo is the expectation of becoming, an instant to be seized, confident of his arrival and his enchantment. I love distraction, loss of control.
#EmozioniInMostra
Esposizione Internazionale:
Pittura, Scultura, Proiezioni Multimediali,
Percorsi Fotografici e Installazioni Sensoriali.
INGRESSO GRATUITO
Progetto a cura dell’Ing. Giacomo C Tropeano
c/Fondazione “The Armenian Fine Arts Foundation”
e di Alba Lidia Tropeano
realizzato in collaborazione con
realizzato in collaborazione con
Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli,
con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
dell’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia,
della Regione Campania.
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